Accademia Nazionale d’Arte Drammatica “Silvio D’Amico” #Inscena “Involucri. Quattro interni da Labiche”, 23|28 gennaio

365

di Gaiaitalia.com #Teatro twitter@gaiaitaliacom

 

 

Dal 23 al 28 gennaio 2018 l´Accademia Nazionale d´Arte Drammatica “Silvio d´Amico” presenta “Involucri – Quattro interni da Labiche”, studi degli allievi registi di II anno Danilo Capezzani (Se ti becco, son dolori!), Caterina Dazzi (L’affare di Rue de Lourcine), Federico Orsetti (Il premio Martin) e dell’allievo diplomato Lorenzo Collalti (Un cappello di paglia di Firenze), con la guida di Giorgio Barberio Corsetti.

“Labiche racconta di interni, ambienti chiusi e tortuosi fatti di stanze e corridoi, salotti e camere da letto, che a loro volta contengono oggetti, che spesso sono nascosti in cappelliere o astucci, tutti involucri dove poi avvengono scambi ed equivoci, prove di reati immaginari o tradimenti segreti… scatole dentro scatole dentro scatole, dove umani e cose si cambiano di posto e ruolo…

L’associazione degli avvenimenti nella scrittura di questo drammaturgo è talmente inaspettata e rapida che mette in moto una percezione surreale quasi onirica, e la comicità scaturisce dalla sorpresa, c’è sempre qualcosa di perturbante e di spietato. Con i suoi intrecci crea dei meccanismi che stritolano i personaggi e tutte le ipocrisie borghesi portando al parossismo le situazioni, scatenando delle risate liberatorie. Il destino segnato dalle convenzioni e dalle costrizioni sociali non può essere che ridicolo e tragicamente ineluttabile.

Uno strano Fato inesorabile percorre le sue trame.

I personaggi con i loro difetti sono creaturali, mai caricature, esseri colti di sorpresa dagli eventi che reagiscono d’istinto, quasi con innocenza, e per questo si trovano sempre di più invischiati negli intrighi…

Lavorando sul ritmo e sui tempi comici gli attori sono messi alla prova in una esecuzione diabolicamente inarrestabile.

Una bella palestra per dei giovani registi ed attori…”





(18 gennaio 2018)

©gaiaitalia.com 2018 – diritti riservati, riproduzione vietata