Attraversamenti Multipli 2023: Città Sola / #Variazione 2. Tonnellate di fiori nel mio cortile

685
Tutte le foto sono di Carolina Farina

di Alessandro Paesano

L’edizione 2023 di Attraversamenti Multipli il festival multidisciplinare di Margine Operativo, con la direzione artistica di Alessandra Ferraro e Pako Graziani prosegue l’indagine sulle relazioni tra le arti performative contemporanee e il presente aprendosi a una nuova fase di sperimentazione e di ricerca indagando sulle possibilità di confronto e interazione tra la natura urbana e le performing arts.
La  programmazione  tra spettacoli e performance site specific  allestisce un dialogo tra la performatività dei corpi e i paesaggi naturali urbani, come lo splendido Parco di Torre del Fiscale che rappresenta il  “polmone verde” di  una zona popolare e densamente abitata come il Quadraro dei Roma.

Il Parco, tra acquedotti romani e rinascimentali e la maestosa Torre del Fiscale (una torre medievale del XII sec. Alta 30 metri), è uno spazio di confine tra un contesto urbano e archeologico, tra antico e contemporaneo, vero crocevia di memorie urbane.

Il Parco, che era un luogo abbandonato, è nato grazie a una forte domanda della cittadinanza che ha dato vita a un processo partecipativo e di rigenerazione basato sui principi della Convenzione Europea del Paesaggio.

Oggi il Parco è gestito da  “La Torre del Fiscale Odv” che, in convenzione con Roma Capitale e il Municipio Roma 7, dal 2010 ha la concessione per la gestione.

Un luogo ideale per fare da location del Festival dando nuovo corso alla ricerca di valorizzazione degli spazi verdi metropolitani rafforzandone la funzione sociale e di promozione di una cultura della sostenibilità.

Di seguito gli spettacoli visti nella giornata del 29 giugno – Parte 1

Città Sola / #Variazione 2. Tonnellate di fiori nel mio cortile

Il primo evento in programma nella serata d’apertura del 29 giugno è stato il talk performativo CITTÀ SOLA nel quale la compagnia lacasadargilla ha presentato il progetto modulare #Variazione 2. Tonnellate di fiori nel mio cortile una installazione site specific, pensata cioè per il luogo che ospita il festival e che consta di 5 installazioni, ognuna delle quali rimanda a una registrazione audio ascortabile online,  4 podcast + una introduzione che esplora altrettanti capitoli del romanzo di Oliva Lang Città Sola (Mondadori, 2018).

Nella presentazione Lisa Ferlazzo Natoli e Maddalena Parise ci raccontano di questo progetto dedicato al romanzo di Laing dal quale è già nato  uno spettacolo teatrale Il ministero della solitudine.

Nel libro Laing indaga la questione della solitudine umana dal punto di vista di diversi artisti e artiste che l’hanno esplorata nella loro opera. Per questa istallazione sono stati isolati quattro nomi, uno molto conosciuto, Edward Hopper del quale conosciamo benissimo l’idea di solitudine che emerge dai suoi quadri che raffigurano interni di bar, visti dall’esterno, attraverso una vetrina di locale che diventa un acquario dove le persone all’interno si muovono come pesci in una vasca. 

Meno conosciuto, almeno al grande pubblico, partita David Wojnarowicz, la cui seduzione omoerotica passa attraverso la maschera di Arthur Rimbaud, la cui fotografia ritagliata del volto  viene indossata da amici e amanti dell’artista, in un riferimento iconico alla cultura pop. Wojanorwicz muore a 42 anni di aids, quando negli usa l’Hiv era ancora ignorato (e Lisa Natoli si commuove mentre legge alcune righe di Laing che ricorda le oltre 60 mila persone morte a NYC di aids in poco più di un decennio).

Ancora Henry Darger che visse la sua vita praticamente recluso nel suo appartamento, tra emarginazione sociale e malattia mentale, e solamente quando fu costretto per motivi di salute a lasciare la stanza dove viveva vennero scoperte le centinaia di quadri e disegni che riproducevano quell’universo interiore di storie e fissazioni lasciando ai posteri tutto un percorso di artista scoperto tardivamente.

E infine Zoe Leonard, oggi esposta al MOMA di NYC, che lavora con i resti della frutta, cucendo insieme resti e bucce in un’opera organica e decomponibile della quale, la decomposizione essendo un processo inarrestabile, non rimarrà nulla. 

Ogni istallazione è situata in un posto diverso del parco: la vigna, un ponte che attraversa un ruscello oggi essiccato, il prato ai limiti della zona incolta e priva di cure perchè mancano le risorse economiche un punto preciso dal quale si possono vedere gli archi dell’acquedotto e la torre medievale.

Tra immagini, testi e musica del podcast (una partitura sonora scelta da Alessandro Ferroni tra song e ballad jazz, rock e pop  newyorkesi) i rumori dell’ambiente in cui si ascoltano questi racconti audio entrano  nella partitura sonora in uno scambio continuo tra individuo testi di Laing paesaggio urbano e città che si profila all’orizzonte, simbolo della solitudine che sentiamo più forte proprio quando viviamo in un posto popolato come una città.

Il talk e l’istallazione sono delle proposte  intelligenti, colte, raffinate mai elitarie o snob, uno squisito esempio di cultura democratica, condivisa, stimolante la cui fruizione è lasciata alla singola persona (potete ascoltare tutti i podcast o solamente uno; e se non potete recarvi in sito potete sempre ascoltarli online, a casa).
La schiettezza, la trasparenza e l’onestà intellettuale di Lisa Natoli sono un balsamo per gli animi feriti dal clima sociale politico e culturale che imperversa in Italia, e non solo, e costituiscono un’inaugurazione di questa edizione del Festival splendida e indimenticabile.


LACASADARGILLA
CITTÀ SOLA. #Variazione 2. Tonnellate di fiori nel mio cortile
Concept / Maddalena Parise e Lisa Ferlazzo Natoli / lacasadargilla
riduzione e drammaturgia del testo / Fabrizio Sinisi
paesaggi sonori e regia podcast / Alessandro Ferroni
voci narranti / Lisa Ferlazzo Natoli, Emiliano Masala e Tania Garribba
coordinamento artistico / Maddalena Parise
#Variazione2 creata in esclusiva per Attraversamenti Multipli

Visto e ascoltato il 29 giugno 2023 al Parco di Torre del Fiscale di Roma.

Il festival Attraversamenti Multipli prosegue nelle giornate del 30 e 1 luglio e dal 5 all’8 dello stesso mese (hanno preceduto l’inaugurazione romana due serate al centro storico di Toffia, in provincia di Rieti, gli scorsi 23 3 24 di giugno).

 

 

(1 luglio 2023)

©gaiaitalia.com 2023 – diritti riservati, riproduzione vietata