Ha debuttato a Roma all’Off-Off Theatre Salvami, mostro, il primo spettacolo scritto e diretto da Lorenzo Balducci, attore e performer sui social, più di trecentomila follower che non perdono un post dei personaggi che interpreta e che per la prima volta porta in una dimensione teatrale. Un one man show.
Il pretesto della narrazione è la fine del mondo. Lo spettacolo si apre con un video e le immagini di catastrofi mondiali e mostri di varia natura con il seguente annuncio: Umani, avete rovinato tutto. La fine del mondo, prevista tra 1,75 miliardi di anni, è stata anticipata alla settimana prossima. Una spietata razza aliena ha invaso il pianeta. Ma c’è ancora una speranza. L’invasore ci chiederà̀ prova del nostro innegabile valore. Ogni Nazione selezionerà̀ tre esponenti della propria specie. Ognuno custodisce in sé le capacità fisiche e morali necessarie a neutralizzare l’imminente attacco marziano. L’Italia vanta 58,990 milioni di abitanti.
Eccoli i tre personaggi che salveranno il mondo e che Lorenzo Balducci incarna con bravura e grande carattere. Aurelia, bionda e vestita di rosa da far paura, continua ad abbassarsi l’età nella sua totale alienazione dalla realtà, assetata di fama; Basilio, dagli sgargianti abiti dorati, la quintessenza del cafone insensibile, volgare, dalla seduzione facile priva di eleganza; la madre, ossessionata dal cibo, sa solo gridare e attaccare gli altri prima di essere distrutta, un essere abominevole. Davvero i tre personaggi saranno in grado di salvare il mondo?
Di più dello spettacolo è impossibile raccontare, perché il testo è una sequela di battute argute e ben congegnate, anche di nonsense se vogliamo, e ricordarle tutte è impossibile. Salvami, mostro è uno spettacolo da osservare momento dopo momento, abbandonando la preoccupazione di trattenere ogni sferzata di parole lanciata al pubblico.
La regia è costruita tra l’attore in scena e i video di altri personaggi, che aiutano Lorenzo Balducci nei cambi d’abito e con i quali interagisce in modo sapiente (ci sono pure Victoria Beckham e Laura Pausini). Come ha scritto Ennio Trinelli nella sua recensione dello spettacolo, visto per noi a Bologna lo scorso ottobre, quella di Lorenzo Balducci è “una gestualità perfetta, mai banale, nonostante il controllo ferreo che l’attore-performer esercita sul corpo, fino all’ultimo muscolo; una sincronia altrettanto perfetta tra gesto e parola e tra gesto parola e voce; altrettanto perfettamente sincronizzato è il gioco tra Balducci e il video che gli scorre dietro creando alcuni siparietti esilaranti”. Senza dimenticare il ruolo del pubblico, costantemente chiamato in causa dall’attore, con il quale si diverte a giocare, tornando poi sul palco tra battute, videochiamate, sessioni di lipsync, performance danzanti. Salvami, mostro è un inno alla cultura pop.
Si ride molto, e però senza nulla togliere alla bravura indiscutibile di Lorenzo Balducci (che avevo già apprezzato negli spettacoli Fake e E.G.O.), non è uno spettacolo nelle mie corde, di sicuro perché sono social il minimo sindacale e non comprendo appieno la scelta di portare dei personaggi da Instagram a teatro. Dopo un’ora e mezzo di spettacolo (che ho sentito troppo lungo per un one man show) ho perso il filo della storia, alle risate è subentrata una distrazione. Troppo ripetitivo il meccanismo dei personaggi in scena, uscita, video con altri personaggi, nuova entrata in scena. Sarà appunto perché sono poco social e non preparato a ciò che avrei assistito, o forse proprio perché non preparato, mi sono stupito fino a un certo punto. Mi sono allora chiesto: perché il tifo da stadio del pubblico in visibilio? Forse perché stavano vedendo esattamente quello che già conoscevano e volevano vedere dal vivo? Mi ha colpito il silenzio della sala, quando l’attore è entrato in scena in jeans e maglietta, presentandosi come Lorenzo Balducci, raccontando le sue esperienze passate, anche in questo caso con battute esilaranti pur nel dolore di alcuni passaggi. Eppure, il pubblico non ha reagito. Era forse spiazzato nel vedere il loro attore spogliato dei personaggi social che lo hanno reso famoso? Non lo so. So comunque che è uno spettacolo che fa discutere e su questi interrogativi ci piacerebbe avere il parere delle lettrici e dei lettori.
Salvami, mostro
scritto, diretto e interpretato da Lorenzo Balducci
produzione L’altra Soc. Coop. e Teatri di Vita
Visto per voi all’ Off-Off Theatre di Roma il 27 dicembre 2025.
(28 dicembre 2025)
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