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Volterra Teatro #Inscena il 15 luglio “Pan…crazio, la libertà di avere paura”

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di Gaiaitalia.com

 

 

 

Il 15 luglio 2017 alle ore 21,30 nella cornice del suggestivo anfiteatro romano di Sutri, andrà in scena lo spettacolo PAN… crazio, la libertà di avere paura di Alma Daddario, con Simone Migliorini interprete dell’opera  di una delle più apprezzate e innovative scrittrici e giornaliste romane.

Lo spettacolo, “straordinario per originalità e impatto emotivo”, come è stato definito da alcuni critici dopo l’anteprima di questa estate, nel Teatro Romano di Volterra, andrà in scena in una nuova versione, presso l’anfiteatro di Sutri.  Il testo è una proposta originale: una sorta di riscrittura contemporanea del mito di Pan, il semidio metà capra metà uomo, abbandonato dalla madre per la sua spaventosa bruttezza, inventore del flauto.

“Il teatro nasce dal mito – afferma l’autrice del testo Alma Daddario  – e la vita è permeata dal mito che lungi dall’essere lontano da noi ci condiziona nelle nostre esistenze. La cronaca è piena di mito, così le domande che ogni giorno ci poniamo cercando risposte. Ben lo aveva capito Freud, e ancor di più Hillman, grande estimatore di Pan. E’ un mito di drammatica attualità quello di Pan l’incontrollabile, semidio che ci ricorda il nostro ‘cuore selvaggio’, quello legato a madre natura. Ma è un cuore che l’uomo moderno ha rinnegato e demonizzato, dagli indottrinamenti delle religioni monoteiste, perfezionati dall’illuminismo. Si è creata così nei secoli una frattura drammatica che ha distrutto un’armonia necessaria e vitale senza la quale non si cavalca l’incertezza precaria della vita: quella fra anima e corpo. Quale mito più rappresentativo di questi nostri tempi incerti? Pan è il semidio che ci rammenta delle nostre radici di uomini fragili, parte di un tutto che non deve essere rinnegato perché rappresenta una forza, una speranza, un riscatto anche nell’arte, questo incomparabile dono divino qui rappresentato dalla musica”.

 

Attraverso una scrittura molto attenta alla sonorità e dal ritmo serrato, l’autrice dà voce al protagonista, che nella pièce diventa un musicista contemporaneo dall’infanzia difficile, segnata dall’abbandono della madre e dal controverso rapporto con un padre dispotico, egocentrico e perfezionista, che ne mina le già fragili sicurezze.

Pancrazio cresce con un’inevitabile e insaziabile fame d’affetto, che cerca soprattutto nelle donne. Maldestri tentativi di seduzione ai limiti della violenza, situazioni paradossali e anche comiche, si alternano ad alterchi con il genitore, a farneticazioni oniriche con figure femminili portanti, in quello che ci è apparso un vero e proprio viaggio nell’inconscio attraverso dubbi e paure che in fondo appartengono a tutti noi.

Non si risparmia in questa non facile prova d’attore  Simone Migliorini, che dando voce a tutti i personaggi, dimostra un virtuosismo e una sensibilità singolare. Ma altri virtuosi contribuiscono alla magia della messa in scena: il maestro David Dainelli, che ha firmato le musiche originali, al piano. La talentuosa violinista Angela Zapolla, l’ispirata danzatrice Carlotta Bruni, che evoca i fantasmi di un femminino onnipresente seppur sfuggente.

 



 

PAN…crazio: la libertà di avere paura

La musica, l’istinto, la paura

di Alma Daddario

con Simone Migliorini  

musiche:    David Dainelli

coreografie:  Carlotta Bruni

al violino Angela Zapolla

15 Luglio h 21,30

ANFITEATRO DI SUTRI

Via Cassia direzione Viterbo, Comune di Sutri (Viterbo)

 

 

 

(12 luglio 2017)

 




 

 

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